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RIVISTA N.52 PELLE/FEGATO/EMORROIDI

TERME, BALNEOTERAPIA, TALASSOTERAPIA

Si è definita la balneoterapia come " trattamento naturale con bagni medicinali ". E’ un eccellente esempio della tendenza di tutti i venditori ambulanti di cure e di rimedi di qualificare i loro rimedi ed i loro processi col nome di trattamenti naturali.
Che cosa è un bagno " medicinale " e che cosa è naturale in un tale bagno?
Un autore propone 13 " bagni medicinali " differenti, agli stupidi della superstizione " curativa ".
Probabilmente parecchie persone che credono all’esistenza dei rimedi acquisteranno queste preparazioni e le metteranno nell’acqua del loro bagno con la speranza di guarire le loro malattie senza doverne scostare le cause.
Nel 1922, sono stato a Siracusa per dirigere un sanatorio naturopatico durante la stagione dell’estate, perché il direttore era partito in vacanza in Germania, il suo paese natale.
Spiegandomi il suo lavoro e come lo faceva, il dottor S. che era il proprietario di questo sanatorio, mi mostrò come amministrava i " bagni di pino " che erano molto popolari in questo tempo negli ambienti naturopatici.
Aggiunse che utilizzando semplicemente un’acqua tiepida, poteva avere dei risultati altrettanto buoni. Poi, aggiunse: " Se do dei bagni di acqua normale, i malati diranno che possono farli a casa loro. Ma se metto questo estratto di pino nell’acqua, essi pagano 3 $ per ogni bagno ".
Uno di questi estratti di pino aveva la forma di una grossa tavoletta rossastra e brunastra, ma non so che cosa gli dava questo colore.
Ora le tavolette erano solamente del sale da tavola colorato! L’altro estratto aveva la forma di un liquido leggero della consistenza del catrame che gli dava un colore verde scuro. L’acqua era calda tanto quanto i pazienti potevano sopportarla e la si rinnovava ogni tanto.
Si dava loro poi una doccia fredda, li si asciugava, li si cingeva di un tovagliolo e li si metteva a letto per un’ora.
Altri bagni, come il bagno di zolfo erano adoperati anche allo stesso scopo: far pagare i pazienti immergendoli nell’acqua calda, ciò che potevano fare a casa loro salvo per gli estratti naturali magici " che si aggiungevano.
Dal suo lato, il dottor Frédérick Collins faceva della pubblicità per il sale di mare che si poteva aggiungere all’acqua del bagno.
Era anche un " trattamento naturale ". Collins non ha spiegato mai perché il sale del Mediterraneo era più naturale " o più curativo che il sale proveniente dall’atlantico o dal Golfo di Città del Messico.
Ad ogni modo, il suo sale era del sale di magnesia che acquistava per barili interi a 10 $ il barile, e messo in piccoli flaconi e venduto 1 $ il flacone.
A quel tempo, la scatola di sale di magnesia poteva essere acquistata per un centesimo in qualsiasi drogheria. Questa frode al pubblico abbindolato dall’illusione del rimedio è proseguito finché la Posta vi mise fine.
Tali cose sono possibili perché il popolo rifiuta di riflettere. Si continua a credere che i rimedi e le cure si trovino nei luoghi più lontani della terra.
Che cosa può fare l’aggiunta di droghe all’acqua del bagno se non irritare la pelle? Alcune di queste droghe possono occasionare l’infiammazione e la vescicazione, ma nessuna può guarire la malattia.
Sono delle frodi, che siano applicate sulla pelle o prese per via interna.
I bagni minerali, i bagni di acqua di mare, le sorgenti " curative " ecc., fanno parte della stessa superstizione.
I bagni caldi, freddi, alternati caldi e freddi, le vaporizzazioni, i massaggi, ecc., non sono resi più efficaci qualificandoli " naturali ".

PER LA GOTTA, IL REUMATISMO
Schluter dà un bagno di zolfo per la gotta, il reumatismo ed il prurito (pruriti). Propone un bagno speciale per i nervi, il rilassamento dei nervi sovrastimolati ed un bagno di bromuro rassicurante per diverse condizioni.
Propone un bagno per dimagrire, per la circolazione, l’anemia, un bagno di ossigeno per gli organi della respirazione ed un bagno di sede endotermica di riabilitazione per accrescere la resistenza del corpo, un pediluvio e un bagno di braccio per l’artritismo deformante ed un bagno che ha chiamato modestamente col suo nome per i crampi e le malattie della pelle e finalmente un massaggio " vitale ".
Tutto sommato, si tratta di acque sporche costose senza alcun interesse.
Da secoli, l’uomo ha bevuto delle acque dal gusto terribile per guarire le sue malattie.
Certo, più l’acqua era nauseabonda e più era supposta avere delle virtù.
Per molto tempo, ha voluto lavare le sue malattie facendo il bagno in tali acque sporche.
Si potrebbe pensare che dopo una lunga esperienza, ciò dovrebbe bastare a convincere le persone intelligenti che è una pura follia. E’ tempo di abbandonare tutto ciò e di rivolgere la propria attenzione alle cause.
- Dr Shelton’s Hygienic Review N° 12, vol. 26



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