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RIVISTA N.56 - OCCHI/ANEMIA

LE ALLERGIE ALIMENTARI

Può essere che il 90% di ciò che si dice sulle allergie è falso e l’altro dieci per cento non è completamente vero. Mi spiego.
Quasi tutti pensano che si è allergici ad uno o a parecchi alimenti. Ciò è basato in parte su una diagnosi personale, ma soprattutto sul risultato dei test effettuati dai medici.
Se le allergie fossero tanto correnti come si suppone, si potrebbe pensare che l’alimentazione è una pratica pericolosa, o almeno rischiosa.
Anni fa, prima che il pubblico non fosse impregnato totalmente su questo argomento, si poteva dire che una persona cosiddetta allergica non lo era.
Purtroppo, non è più possibile oggigiorno, perché la popolazione ha subito un lavaggio del cervello tale che diventa quasi impossibile portare le persone a fare una prova e a scoprire che la loro pretesa allergia è immaginaria.

GLI AGRUMI
Si è lanciata una campagna contro gli agrumi e una buona parte della popolazione era spaventata di consumare delle arance e dei pompelmi.
Se le persone non erano allergiche a questi frutti, almeno temevano di rovinare i loro denti consumandoli.
Quando le arance erano considerate come un buon frutto, mi capitava di incontrare una persona che si immaginava essere allergica a questo frutto.
Era allora la mia pratica, con tali pazienti, di metterli a un menu esclusivo di arance per parecchi giorni. Nutriti in tal modo, nessuna allergia si era dichiarata e furono convinti comodamente che non erano allergici.
Attualmente, suggerire una tale cosa, è rischiare di essere assassinato. Le persone sono convinte talmente che sono allergiche agli agrumi, che solleverebbero le loro mani al cielo se si suggerisse loro di mangiare questi alimenti.
Vediamo il caso dell’allergia corrente agli agrumi. Ci fu un tempo in cui gli agrumi erano considerati come gli elementi importanti nel menu e si attribuivano loro parecchie virtù.
Tutti mangiavano degli agrumi e se ne dilettavano. Poi, delle persone astute avevano lanciato una campagna contro gli agrumi, campagna organizzata soprattutto dai venditori delle vitamine che considerano gli agrumi dei rivali per le loro vitamine.
Chi promuove la vendita del frutto della rosa canina per fornire la vitamina C non amerà che le persone mangino delle arance o del succo di arancia come sorgente di questa vitamina.
Allora, lancia una campagna contro l’alimento che fa ostacolo alla vendita del frutto della rosa canina.
Avevo l’abitudine di chiedere alle persone cosiddette allergiche alle arance e ai pompelmi come li mangiavano -? In generale, li mangiavano a colazione.
Ora, la colazione usuale comprendeva degli agrumi, dei cereali col latte e dello zucchero delle banane o delle uve secche e una tazza di caffè con lo zucchero talvolta.
Ora, la sola cosa decente in tutto questo pasto era l’arancia o il pompelmo, ma ogni problema che ne era seguito era attribuito all’arancia o al pompelmo.
Si poteva essere sicuri di avere delle noie dopo un tale pasto, poiché nessuno stomaco umano che sia mai esistito può digerirlo efficacemente.
Si poteva essere sicuri di avere un’indigestione e l’avvelenamento proveniente dall’indigestione era ciò che si qualificava allergia.
Recentemente, un giovane uomo nella nostra Scuola di Salute aveva sviluppato delle macchie sul suo corpo e sul suo viso. Aveva attribuito queste macchie al succo di arancia con cui il suo digiuno era stato interrotto.
Allora, l’avevamo persuaso a continuare con le arance e i succhi di arance. Mentre consumava questi alimenti l’eruzione era sparita, ciò che aveva provato che non era allergico agli agrumi.
Questo giovane uomo aveva l’abitudine di prendere dei medicinali così come delle droghe come il LSD.
Siccome le eruzioni cutanee sono dei processi di eliminazione, le sue eruzioni cutanee erano probabilmente un mezzo di liberare il suo corpo da questi medicinali e da queste droghe.

LE FRAGOLE
Avevo l’abitudine di dare un menu esclusivo di fragole alle persone che si lamentavano di essere allergici alle fragole. Le eruzioni che erano attribuite alle fragole sparivano mentre mangiavano delle fragole.
Avevano l’abitudine di mangiare le fragole col latte e dello zucchero in un pasto che conteneva dei farinacei. La pratica corrente di mangiare le fragole in questo modo genera abbastanza fermentazione con tutte le noie che seguono.

I POMODORI
I pomodori contengono dell’acido citrico e possono essere classificati tra gli agrumi. Non si dovrebbe mangiarli coi farinacei, se no si avrà una fermentazione e l’avvelenamento proveniente di questa fermentazione sarà attribuito ai pomodori, anziché alle mescolanze indigeste.
Ciò si applica in generale ai frutti. L’allergia supposta ai frutti proviene dall’indigestione perché li si mangia coi farinacei.

IL MELONE E L’ANGURIA
Le persone si lamentano anche del melone, l’anguria soprattutto, supposti provocare un’allergia. Ora, queste persone sono sorprese di vedere che se mangiavano il melone o il cocomero solo, perfino abbondantemente, non avrebbero nessuna allergia.
I meloni non si sposano bene con gli altri alimenti e l’indigestione che ne risulta è responsabile delle noie gastriche e del malessere che seguono.

NELLA TESTA
Una delle cose più indigeste al mondo è la mente umana. Se si concentra sul suo stomaco, si può essere sicuri di avere un’indigestione cronica.
Inoltre, la mente si estende al di là dello stomaco e può disturbare altre funzioni vitali.
Mi ricordo soprattutto di un giovane uomo che era convinto, per averlo letto, che il cioccolato era uno stimolante sessuale.
Amava il cioccolato e aveva trovato che ogni volta che ne mangiava aveva un’emissione notturna. Aveva abbandonato il cioccolato, ma ne prendeva ogni tanto.
Ad ogni volta che ne prendeva, aveva un’emissione notturna.
Poi questo giovane uomo era entrato nel collegio dove aveva studiato l’argomento. E’ così che aveva appreso che il cioccolato non è uno stimolante sessuale e ne fu convinto. In seguito, poteva mangiare del cioccolato senza che ciò fosse seguito da un’emissione notturna.
Un gran numero delle difficoltà alimentari di cui si lamentano le persone sono di questo ordine. Sono nella testa e appena cambia atteggiamento verso esse, queste difficoltà spariscono. Si avranno meno disturbi digestivi se si mangia senza preoccuparsi di ciò che si mangia.

ANCORA GLI AGRUMI
Nessuno ha provato che gli agrumi danneggiano i denti del bambino o dell’adulto. I più bei denti che ho mai visto sono quelli delle persone nutrite dall’infanzia di agrumi e dei loro succhi.
Invece, i peggiori denti che ho mai visto sono quelli che ho incontrato nelle persone che hanno consumato raramente o mai di agrumi.
Non c’è dubbio a proposito del rapporto che il menu ha coi denti, ma i dentisti che condannano gli agrumi dicendo che danneggiano i denti non hanno portato prove positive del rapporto tra il consumo degli agrumi e le carie o le erosioni dentarie.
La paura dei frutti in generale e quella degli agrumi ha invaso in particolare il novero degli igienofili che si privano dei benefici di questi frutti per una paura irragionevole.
Non pensano necessariamente che siano allergici a questi frutti, ma sono stati spaventati semplicemente dalle dichiarazioni insensate fatte dalle persone che si suppone essere delle autorità. Non hanno preso la verità come sola autorità.
L’umanità ha consumato gli agrumi da 5.000 anni in tutta sicurezza e non sembra esserci ragione per non continuare a mangiarne nei 5.000 seguenti anni. - Dr Shelton, tradotto da A. M.



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