RIVISTA N.5 -
LA MEDICINA NON E’ UNA SCIENZA (I e II)
La medicina è una superstizione, perché cerca di sopprimere la malattia senza sopprimere la causa. - A. M.
La superstizione medica è approvata dai più grandi spiriti, come dalla letteratura corrente del nostro tempo, così come dalle nostre istituzioni di educazione nazionale.
Secondo i nostri dizionari, la parola " medicinale " significa " tutto ciò che è utilizzato come trattamento curativo - tutto ciò che guarisce.
E’ così che questa definizione ingloba tutta la superstizione medica. I nostri dizionari e i nostri libri di riferimento definiscono tutta la malattia, la guarigione e la medicina in termini simili - vale a dire in termini di superstizione medica.
Ecco perché lo spirito giovane che cerca di sapere, attingendo la sua informazione nella letteratura corrente, riceve un’educazione alla superstizione, e a meno che sia uno spirito critico, cresce nutrito di superstizioni.
Il paese è sempre più pieno di un mucchio di malati la cui maggioranza è o è stata seguita dai medici. Se questi malati non si ristabiliscono, se restano malati e il loro stato peggiora e muoiono prematuramente, è perché la " medicina ", malgrado le sue pretese di progressi e le sue fanfaronate secondo i quali è " scientifica " è un insuccesso.
Il dr. Tilden ha sottolineato spesso il fatto che gli ospedali e le altre istituzioni mediche sono dei luoghi per formare dei moribondi, dei nevrastenici, dei nevrotici, degli isterici e dei falsi malati.
I medicinali, la palliazione, le inoculazioni, e la pratica patologica della psicologia, sono le funzioni della cosiddetta scienza medica.
Se si gettassero tutti i medici nel mezzo dell’atlantico, il numero di malati diminuirebbe più rapidamente di quanto avrebbe sognato di compierlo la Sicurezza Sociale con tutti i suoi piani. E’ evidente che questi piani fanno aumentare solamente l’esercito di malati e dei falsi malati.
Se le persone falsamente istruite di questo paese non fossero cieche quanto i pipistrelli, avrebbero compreso che la guerra dichiarata dai medici contro le malattie entitative distrugge il corpo dei malati, li incoraggia a perseverare nelle loro abitudini malsane e riempie la loro mente di paura e di apprensioni. Ecco ciò che aumenta la somma delle loro sofferenze e della loro invalidità.
Quasi nessuno dubita di ciò che è insegnato e approvato da tutte le istituzioni del mondo. E’ frequente leggere nelle riviste, nei giornali e nei libri popolari, degli articoli che dicono che "gli scienziati sono d’accordo per..., " la scienza c’insegna che..., " la scienza ha stabilito questo o quello".
E tutte queste espressioni sono supposte calmare i nostri dubbi.
L’eretico che dubita dell’infallibilità della " scienza " contemporanea è mostrato a dito dalle pecore di Panurgo arrabbiate.
Difatti, dichiarare come noi facciamo che ciò che è conosciuto e insegnato nelle istituzioni mediche concernente la malattia, la guarigione e l’immunizzazione è falso, è ridicolizzarsi agli occhi di tutti, non solo agli occhi dei professionisti che approfittano delle superstizioni, ma agli occhi del popolo che non vede e non sente che queste superstizioni popolari dall’infanzia, e che non ha un solo pensiero indipendente su questo argomento, per tutta la propria vita.
Difatti, vedono solamente una o due persone opposte alle superstizioni, ma ne vedono e ne sentono centinaia che le approvano.
Siccome quasi tutti credono nella malattia e nei rimedi, ivi compresi quelli che avrebbero dovuto sapere meglio, come fare per svegliare lo spirito del popolo dal suo letargo nell’antichità e spingerlo a ragionare su problemi che non sono tanto complicati come si è fatto loro credere?
Non comprendono la " scienza " medica. Ma " sentono " che, dal momento che essa è accettata " dagli uomini della "scienza" medica, deve essere vera.
I MEDICI STESSI SI INGANNANO!
Anche i medici stessi si ingannano. E’ così che un medico mi aveva detto questo:
- " Quando sono a corto di argomenti contro l’igienismo, mi consolo con l’idea che " la medicina è scientifica ", mentre voi non lo siete.
Ma quando questa " medicina cosiddetta scientifica " gli diede sei mesi da vivere, si voltò per disperazione verso i principi e le pratiche non scientifiche (i metodi naturali) che prima disprezzava, e ristabilì la sua salute tanto che visse 30 anni, invece dei sei mesi che la medicina " scientifica " gli aveva accordato!
Quando un medico tratta i suoi malati coi medicinali e non muoiono, s’inorgoglisce di averli guariti. Ma se muoiono, consola i parenti dicendo loro che ha fatto tutto ciò che la " scienza " poteva fare e che il Signore li ha chiamati.
Una frase corrente tra i medici dice: "l’ottanta per cento dei malati guariscono senza medici". Ora, non è completamente vero, perché non parlano qui che della fine di una crisi. Difatti, non hanno soppresso la causa. Quanto tempo occorre ai medici per comprendere che i loro malati si rimetteranno solamente se sopprimono la causa?
UNA PURA SUPERSTIZIONE
La pretesa scienza "medica" è solamente pura superstizione. Non parlo delle scienze di base: fisiologia, istologia, biologia, anatomia, chimica, ecc., che è insegnata durante i primi anni in facoltà di medicina. Parlo dell’arte curativa della medicina, del terapeutico.
E per conservare le superstizioni viventi nella mente dal popolo, come in quella del corpo medico, si serve loro un discorso psicologico fin dalla più tenera infanzia.
Se i medici non possono guarire una semplice indigestione, la tubercolosi, un raffreddore, una stipsi, il cancro, la cosiddetta " sifilide ", ecc. perché non conoscono la causa di queste malattie, almeno, hanno la capacità di far credere al popolo che possono farlo.
Questa moltitudine di ciarlatani istruiti (i medici) fanno un buon pranzo sulla "crema della terra".
Sono introdotti solidamente nelle istituzioni pubbliche, godono della protezione e del sostegno dello Stato e delle sue leggi, possiedono parecchi privilegi e ricevono molto denaro pubblico per promuovere e propagare le loro superstizioni e le loro pratiche fatali. Ne abbiamo più di due centomila che formano il corpo medico americano.
E LA CHIRURGIA?
La chirurgia è stata resa popolare perché forma un eccellente scudo per nascondere l’insuccesso dei medici.
Il chirurgo è trascinato ad operare a pieno ritmo, anche se pensa nel suo foro interiore che l’operazione non è necessaria o che non ne conseguirà nessun bene.
Rifiuta, difatti, raramente di operare e si sa bene che sarebbe considerato come mancante al suo dovere se si azzardasse ad aprire un addome umano senza togliere l’appendice.
Nel numero del mese di agosto 1939 della sua rivista Review and Critique, p 416 il famoso dottor Tilden diceva che dopo 67 anni di pratica,
le malattie generate dall’abuso nutritivo e sessuale rappresentano quasi il 90% di tutte le pretese malattie. e il 90% dei medici ignorano come curarle correttamente, vale a dire tanto quanto un collegiale .
I PICCOLI SINTOMI CHE SI TRASCURANO
Abbiamo il torto di pensare che i piccoli sintomi, come una leggera indigestione, delle palpitazioni corte dopo lo sforzo, un leggero dolore al petto che non persiste, un mal di testa alla levata che sparisce poco dopo, abbiamo il torto di pensare che tutti questi piccoli sintomi non meritino che ce se ne occupi.
E trascuriamo tutte le nostre piccole miserie fino al giorno in cui diventano gravi e ci obbligano a riconoscere che la nostra salute è degradata definitivamente.
Dei crampi occasionali nel muscolo della gamba sono considerati come senza importanza.
I dolori alla schiena e alle spalle sono ignorati perché sono passeggeri. Ma tutti questi sintomi " insignificanti " indicano una tossiemia cronica e degli organi sovraffaticati.
NON C’E’ " MORTE IMPROVVISA"
Non c’è mai morte improvvisa, di qualsiasi malattia.
Le malattie cardiache sono precedute, per esempio, molto tempo da avvertimenti numerosi prima della morte, avvertimenti che si sono ignorati o si sono palliati.
Non si è cercato di cambiare le abitudini vita e il soggetto non ha imparato a vivere nei limiti delle sue possibilità.
Tutte queste "morti improvvise" sono la conclusione di mesi e di anni di patologia accumulata che ha lanciato il suo avvertimento in ciascuna delle sue tappe.
Gli amici e anche i medici non si aspettano la tragedia.
Capita che poco prima della morte, il medico abbia esaminato il suo cliente e l’abbia dichiarato in buona salute!
Poche persone muoiono senza avere provato parecchi rimedi.
GLI SPECIALISTI
Ho fatto notare spesso che gli specialisti medici muoiono frequentemente delle stesse malattie di cui sono specialisti. E’ così che gli specialisti cardiopatici muoiono delle malattie del cuore, i neurologi diventano pazzi, gli specialisti della tubercolosi muoiono di tubercolosi, gli specialisti del cancro muoiono del cancro, ecc.
Il seguente telegramma dell’A.P. è intitolato "Uno specialista del cancro muore di cancro":
Il Dr Alberto M. Harris, 35 anni, di Sioux Falls, S. Dak., che aveva annunciato la settimana passata la scoperta di un nuovo metodo per rivelare il cancro, è morto oggi di un tumore maligno del cervello.
Secondo la sua scoperta, una provetta doveva determinare la malignità o benignità di un cancro, secondo la presenza o l’assenza di un precipitato. I risultati preliminari erano stati favorevoli, secondo il rapporto pubblicato nel Journale of Medicine and Pharmacy, South Dakota.
In questo caso particolare, non solo uno specialista del cancro è morto di cancro, ma è morto ad un’età piuttosto giovane. Non aveva difatti che 35 anni.
E’ una sventura che in medicina un uomo è considerato come un’autorità in un certo campo, senza che sappia qualunque cosa nella materia in cui è supposto essere un’autorità!
Abbiamo, difatti, delle centinaia di specialisti del cancro, ma parecchi sono considerati come le autorità in questo campo. E tuttavia, queste cosiddette autorità confessano tutte:
1) che non sanno cos^ è il cancro,
2) che non conoscono la causa del cancro,
3) che non sanno come prevenire il cancro,
4) che non hanno nessun rimedio per il cancro.
Vedo che meno una persona sa in merito a un argomento particolare, più è considerata come un’autorità.
Come può un uomo essere un’autorità sul cancro senza sapere cos’è il cancro?
Come può specializzarsi nel trattamento del cancro, quando confessa di non conoscere la causa del cancro, né come prevenirlo, e che egli non ne ha alcun rimedio?
La pratica della medicina è troppo assurda per meritare una critica. Lo specialista conosce solamente un centimetro dell’anatomia.
E’ solamente un pezzettino di medico. Nel caso del Dr Harris che era supposto di sapere tutto sulla localizzazione del cancro, siccome era colpito dal cancro del cervello, doveva essere molto disturbato.
LA MEDICINA E’ UBRIACA
Il problema della medicina è che è ubriaca. E’ ubriaca di potere, ubriaca di arroganza, ubriaca di sufficienza.
Ha trascorso tremila anni accumulando dell’incompetenza, al punto che ne ha un’indigestione mentale.
Gioca con la vita umana come un idiota giocherebbe con un fucile carico.
Se pretendere di guarire i malati, resi malati dalle loro proprie abitudini negligenti, stupide o coscienti se le prescrizioni di rimedi e se il fatto di credere che le malattie possono essere avvelenate per sparire, - se tutto ciò non è giocare con la vita umana, non posso concepire cosa è giocare con la vita umana.
Se il fatto che un uomo può essere uno specialista in un campo qualsiasi della medicina senza sapere niente sulla sua specialità, se ciò non è una forma di ebbrezza, è allora sicuramente una forma di insanità.
LA MEDICINA NON COMPRENDE
Il principale difetto nella medicina, è la mancanza di comprensione della causa e dell’effetto.
Milioni di persone si lamentano e continueranno a lamentarsi e a soffrire inutilmente ed a morire prematuramente, proprio a causa di questa mancanza di comprensione.
Poiché la medicina non comprende le cause e gli effetti, proseguirà nelle sue illusioni secolari che può sopprimere gli effetti con l’aiuto dei veleni senza eliminare la causa.
Ed a causa di questa mancanza di comprensione, la medicina continuerà a credere nell’immunizzazione.
UN ESEMPIO: LE VACCINAZIONI
In Inghilterra, in 33 anni, solamente 118 bambini al di sotto dei cinque anni morirono di vaiolo, mentre 291 bambini perirono della vaccinazione ".
Quanti morirono negli USA di vaccinazione?
Purtroppo, le nostre statistiche sono stabilite dai sostenitori stessi della vaccinazione. E gli oppositori di questa follia vaccinica non hanno il diritto di verificare le loro cifre.
I sostenitori della vaccinazione sospendono la legge di causa ad effetto. Mettono la causa fuori combattimento!
Indubbiamente la medicina scoprirà il mezzo di sospendere anche la legge di gravità! In quel momento, la lievitazione diventerà una realtà e non una cosa da maghi.
LA MEDICINA E’ UNA GRANDE IMPRESA COMMERCIALE
La medicina è una grande impresa commerciale. E’ impregnata talmente di affarismo, che non bisogna sperare che possa mai vedere un giorno le proprie follie.
A questo effetto, ecco un telegramma dell’A.P. dal titolo:
I Medici sono biasimati dai loro pontefici a causa del loro affarismo:
Il Dr Hugh Morgan, di Nashville, Tenn, si è rivolto oggi all’American College of Physicians di cui è il presidente. Fu un biasimo diretto contro i medici per il loro affarismo.
Recentemente, diceva, la nostra professione ha subito un’umiliazione. E’ stata controllata, non dai nostri maggiori medici, ma da un ufficio di verifica delle pratiche commerciali. Ciò perché i medici si dedicano alle pratiche commerciali basse. Siamo dei commercianti?
Il Dr Morgan ha avuto solamente delle lacrime di coccodrillo a proposito della mafia medica che è stata rivelata dal BETTER BUSINESS BUREAU.
Questo Ufficio aveva svelato gli sconti incassati dai medici, ma la stampa non ha pubblicato niente perché è legata alla medicina dagli interessi pubblicitari.
Gli sconti, le commissioni i sotto tavolo, la dicotomia, i ribassi, ecc., sono conosciuti molto dai medici. Ma i pontefici della medicina non ne hanno fatto niente.
Una volta, uno dei medici mi aveva detto:
- Mando tutti i miei pazienti a fare i raggi X.
- Ma non c’è nessuna ragione per mandarli tutti a fare dei raggi, gli dissi.
- Guadagno quasi altrettante commissioni da questi raggi che le mie consultazioni, rispose.
Se i poveri stupidi medici si immaginano che possono bloccare una tale combinazione di interessi, allora sono più ingenui di quanto io pensassi.
Sono quegli stessi medici che siedono in parlamento e che propongono delle leggi che obbligano le persone a sottoporsi ai loro inganni.
Sono gli stessi uomini che denunciano tutto ciò che è fuori della loro propria frode come ciarlatanismo.
Non dimentichiamo che l’American Medical Association è stata dichiarata colpevole dai tribunali federali di essere un trust. Questa accusa è stata confermata anche dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.
La medicina è in combutta coi fabbricanti farmaceutici.
Le fabbriche di medicinali insegnano ai medici come ingannare i malati.
Il medico è una creatura che fa pietà.
(Una studentessa al terzo anno di medicina mi ha confessato che i suoi professori gli hanno insegnato che bisognava fare finta di essere sicura, di fronte ai pazienti, se non sanno diagnosticare una malattia. - A. M.)
GLI SPECIALISTI
Ho fatto notare spesso che gli specialisti medici muoiono frequentemente delle stesse malattie di cui sono specialisti. E’ così che gli specialisti cardiopatici muoiono delle malattie del cuore, i neurologi diventano pazzi, gli specialisti della tubercolosi muoiono di tubercolosi, gli specialisti del cancro muoiono del cancro, ecc.
Il seguente telegramma dell’A.P. è intitolato Uno specialista del cancro muore di cancro":
Il Dr Alberto M. Harris, 35 anni, di Sioux Falls, S. Dak., che aveva annunciato la settimana passata la scoperta di un nuovo metodo per rivelare il cancro, è morto oggi di un tumore maligno del cervello.
Secondo la sua scoperta, una provetta doveva determinare la malignità o benignità di un cancro, secondo la presenza o l’assenza di un precipitato. I risultati preliminari erano stati favorevoli, secondo il rapporto pubblicato nel Journal of Medicine and Pharmacy, South Dakota.
In questo caso particolare, non solo uno specialista del cancro è morto di cancro, ma è morto ad un’età piuttosto giovane. Non aveva difatti che 35 anni.
E’ una sventura che in medicina un uomo è considerato come un’autorità in un certo campo, senza che sappia qualunque cosa nella materia in cui è supposto essere un’autorità!
Abbiamo, difatti, delle centinaia di specialisti del cancro, ma parecchi sono considerati come le autorità in questo campo. E tuttavia, queste cosiddette autorità confessano tutte:
1) che non sanno cos^ è il cancro,
2) che non conoscono la causa del cancro,
3) che non sanno come prevenire il cancro,
4) che non hanno nessun rimedio per il cancro.
Vedo che meno una persona sa in merito a un argomento particolare, più è considerata come un’autorità.
Come può un uomo essere un’autorità sul cancro senza sapere cos’è il cancro?
Come può specializzarsi nel trattamento del cancro, quando confessa di non conoscere la causa del cancro, né come prevenirlo, e che egli non ne ha alcun rimedio?
La pratica della medicina è troppo assurda per meritare una critica. Lo specialista conosce solamente un centimetro dell’anatomia. E’ solamente un pezzettino di medico. Nel caso del Dr Harris che era supposto di sapere tutto sulla localizzazione del cancro, siccome era colpito dal cancro del cervello, doveva essere molto disturbato.
LA MEDICINA E’ UBRIACA
Il problema della medicina è che è ubriaca. E’ ubriaca di potere, ubriaca di arroganza, ubriaca di sufficienza.
Ha trascorso tremila anni accumulando dell’incompetenza, al punto che ne ha un’indigestione mentale.
Gioca con la vita umana come un idiota giocherebbe con un fucile carico.
Se pretendere di guarire i malati, resi malati dalle loro proprie abitudini negligenti, stupide o coscienti se le prescrizioni di rimedi e se il fatto di credere che le malattie possono essere avvelenate per sparire, - se tutto ciò non è giocare con la vita umana, non posso concepire cosa è giocare con la vita umana.
Se il fatto che un uomo può essere uno specialista in un campo qualsiasi della medicina senza sapere niente sulla sua specialità, se ciò non è una forma di ebbrezza, è allora sicuramente una forma di insanità.
LA MEDICINA NON COMPRENDE
Il principale difetto nella medicina, è la mancanza di comprensione della causa e dell’effetto.
Milioni di persone si lamentano e continueranno a lamentarsi e a soffrire inutilmente ed a morire prematuramente, proprio a causa di questa mancanza di comprensione.
Poiché la medicina non comprende le cause e gli effetti, proseguirà nelle sue illusioni secolari che può sopprimere gli effetti con l’aiuto dei veleni senza eliminare la causa.
Ed a causa di questa mancanza di comprensione, la medicina continuerà a credere nell’immunizzazione.
UN ESEMPIO: LE VACCINAZIONI
In Inghilterra, in 33 anni, solamente 118 bambini al di sotto dei cinque anni morirono di vaiolo, mentre 291 bambini perirono della vaccinazione ".
Quanti morirono negli USA di vaccinazione?
Purtroppo, le nostre statistiche sono stabilite dai sostenitori stessi della vaccinazione. E gli oppositori di questa follia vaccinica non hanno il diritto di verificare le loro cifre.
I sostenitori della vaccinazione sospendono la legge di causa ad effetto. Mettono la causa fuori combattimento!
Indubbiamente la medicina scoprirà il mezzo di sospendere anche la legge di gravità! In quel momento, la lievitazione diventerà una realtà e non una cosa da maghi.
LA MEDICINA E’ UNA GRANDE IMPRESA COMMERCIALE
La medicina è una grande impresa commerciale. E’ impregnata talmente di affarismo, che non bisogna sperare che possa mai vedere un giorno le proprie follie.
A questo effetto, ecco un telegramma dell’A.P. dal titolo:
I Medici sono biasimati dai loro pontefici a causa del loro affarismo:
Il Dr Hugh Morgan, di Nashville, Tenn, si è rivolto oggi all’American College of Physicians di cui è il presidente. Fu un biasimo diretto contro i medici per il loro affarismo.
Recentemente, diceva, la nostra professione ha subito un’umiliazione. E’ stata controllata, non dai nostri maggiori medici, ma da un ufficio di verifica delle pratiche commerciali. Ciò perché i medici si dedicano alle pratiche commerciali basse. Siamo dei commercianti?
Il Dr Morgan ha avuto solamente delle lacrime di coccodrillo a proposito della mafia medica che è stata rivelata dal BETTER BUSINESS BUREAU.
Questo Ufficio aveva svelato gli sconti incassati dai medici, ma la stampa non ha pubblicato niente perché è legata alla medicina dagli interessi pubblicitari.
Gli sconti, le commissioni i sotto tavolo, la dicotomia, i ribassi, ecc., sono conosciuti molto dai medici. Ma i pontefici della medicina non ne hanno fatto niente.
Una volta, uno dei medici mi aveva detto:
- Mando tutti i miei pazienti a fare i raggi X.
- Ma non c’è nessuna ragione per mandarli tutti a fare dei raggi, gli dissi.
- Guadagno quasi altrettante commissioni da questi raggi che le mie consultazioni, rispose.
Se i poveri stupidi medici si immaginano che possono bloccare una tale combinazione di interessi, allora sono più ingenui di quanto io pensassi.
Sono quegli stessi medici che siedono in parlamento e che propongono delle leggi che obbligano le persone a sottoporsi ai loro inganni.
Sono gli stessi uomini che denunciano tutto ciò che è fuori della loro propria frode come ciarlatanismo.
Non dimentichiamo che l’American Medical Association è stata dichiarata colpevole dai tribunali federali di essere un trust. Questa accusa è stata confermata anche dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.
La medicina è in combutta coi fabbricanti farmaceutici.
Le fabbriche di medicinali insegnano ai medici come ingannare i malati.
Il medico è una creatura che fa pietà.
(Una studentessa al terzo anno di medicina mi ha confessato che i suoi professori gli hanno insegnato che bisognava fare finta di essere sicura, di fronte ai pazienti, se non sanno diagnosticare una malattia. - A. M.)
- DR SHELTON’S HYGIENIC REVIEW, vol. 9, N° 11
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