MORTE IMPROVVISA
Non
c'è mai morte improvvisa, di qualsiasi malattia.
Le
malattie cardiache sono precedute, per esempio, molto tempo da avvertimenti
numerosi prima della morte - ad esempio una leggera indigestione, delle
palpitazioni corte dopo lo sforzo un leggero dolore al petto che non persiste,
un mal di testa all'alzata che sparisce poco dopo -, avvertimenti che sono
stati ignorati o palliati.
Non
si è cercato di cambiare le abitudini vita e il soggetto non ha imparato a
vivere nei limiti delle sue possibilità.
Tutte
queste “morti improvvise" sono la conclusione di mesi e di anni di
patologia accumulata che ha lanciato il suo avvertimento in ciascuna delle sue
tappe.
Gli
amici e anche i medici non si aspettano la tragedia.
Capita
che poco prima della morte, il medico abbia esaminato il suo cliente e l'abbia
dichiarato in buona salute!
Poche
persone muoiono senza avere provato parecchi rimedi.
I PICCOLI SINTOMI CHE SI TRASCURANO
Abbiamo
il torto di pensare che i piccoli sintomi, come una leggera indigestione, delle
palpitazioni corte dopo lo sforzo, un leggero dolore al petto che non persiste,
un mal di testa alzandoci che sparisce poco dopo, abbiamo il torto di pensare
che tutti questi piccoli sintomi non meritano che si occupi di loro.
I
dolori alla schiena e alle spalle sono ignorati perché sono passeggeri. Ma
tutti questi sintomi " insignificanti " indicano una tossiemia
cronica e degli organi sovraffaticati.
Dei
crampi occasionali nel muscolo della gamba sono considerati come senza
importanza.
E
noi trascuriamo tutte le nostre piccole miserie fino al giorno in cui diventano
gravi e ci obbligano a riconoscere che la nostra salute è degradata
definitivamente (LBG 4).
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